La lettura veloce è una pratica molto diffusa, che consente attraverso precise tecniche, di assimilare in maniera estremamente rapida un testo scritto. Raddoppiare e, perché no, triplicare la propria velocità di lettura può rivelarsi utile in numerosi contesti, senza perdere nulla in comprensione. Le tecniche di lettura veloce, infatti, non mutano le reali capacità di apprendere al meglio il contenuto scritto, garantendo efficacia, ed un equilibrio immutato tra l’occhio che legge, e la mente che percepisce e rielabora.
Leggere velocemente può essere un’esigenza non soltanto per gli studenti universitari, che necessitano di assimilare effettive moli di contenuti in tempi ridotti, ma anche per professionisti che necessitino di aggiornarsi tramite specifici corsi, ma che non dispongano di troppo tempo da togliere al proprio lavoro per farlo. Naturalmente, le tecniche acquisite non sono esclusive, ovvero da applicarsi a qualsiasi testo da leggersi. Un romanzo o una raccolta di poesie, ad esempio, necessitano di un tipo di lettura totalmente differente, che consentano di immedesimarsi nel contesto, e non solo di comprendere il contenuto.
La lettura rapida permette non solo di ridurre i tempi, ma anche di aumentare la concentrazione e la capacità di comprensione – non si spiegherebbe, altrimenti, come al dimezzamento del tempo di lettura, possa corrispondere la stessa capacità cognitiva. Le tecniche da adottare per riuscire nell’intento sono numerose e differenti, sebbene l’approccio debba essere sempre progressivo e non azzardato o affrettato, in quanto il risultato ottenuto non potrà essere dei migliori. Molto importante è procedere per gradi, iniziando per piccoli passi. Una delle prime tecniche è quella di leggere non parola per parola, in quanto la comprensione, in questo caso, è solo un passo successivo alla lettura stessa, bensì di leggere con un vero colpo d’occhio gruppi di 4-5 parole simultanee, la comprensione delle quali è contemporanea, e non scissa, in quanto non è necessario concentrarsi sul significato singola di ciascuna parola, ma in quello complessivo che una frase vuole veicolare.
Il passo successivo è proprio quello di concentrarsi sulla singola frase e non su gruppi di parole, spostando con grande velocità gli occhi dall’inizio alla fine della frase stessa, in modo da avere una visione d’insieme del significato, smettendo di considerare la parola come l’unità imprescindibile dotata di senso. I procedimenti per ottenere risultati soddisfacenti, ad ogni modo, non sono immediati, e necessitano di applicazione e molto allenamento.