Libri economici all’insegna dell’ottimismo

Quando si parla di economia, oggi, si è soliti pensare alla crisi economica che sta “mangiando” le nostre ricchezze. Per fortuna, economia non vuol dire solo “tirare la cinghia”, spendere di meno e sentirsi più “poveri”. L’economia vuol dire anche crescita (o ricrescita) economica, per un futuro migliore dell’attuale presente.

Come sempre, i libri economici sono la base per capire l’andamento attuale dell’economia italiana e non solo e il testo Come si esce dalla crisi, scritto da autori vari, è un buon esempio di positività ed ottimismo legati all’economia. Nel libro, infatti, gli autori analizzano pezzo per pezzo e smontano tutte le teorie legate al debito pubblico fuori controllo, cercano di capire come trovare una equità fiscale e che soluzioni ci sono per dare vita ad una nuova forma di finanza pubblica. Tutto è scritto all’insegna dell’ottimismo, dato che è possibile uscire dalla crisi più forti di prima, basta volerlo e percorrere la strada giusta.

Fili d’erba, fili di ripresa” di Mario Deaglio è un testo molto interessante che osserva le conseguenza della crisi economica: le maggiori economia del mondo che rallentano o si fermano, un’Europa all’angolo e piegata su se stessa, il Medio Oriente sempre più teatro di “primavere” violente. In maniera precisa e puntigliosa l’autore analizza anche la situazione dell’Italia sul panorama mondiale: il nostro paese è visto attardarsi nella sua storia, con nessuno sguardo al futuro. I fili d’erba del titolo, che poi sono anche fili di ripresa, sono legati alla capacità delle imprese italiane di riuscire a competere con aziende mondiali, a patto di non essere lasciate sole in questo “campo di battaglia”.

Milano si alza” di Manfredi Catella e Luca Doninelli è un altro libro economico all’insegna dell’ottimismo. Gli autori analizzano la situazione italiana, con Catella, che si trova alla guida del progetto Porta Nuova a Milano, che afferma come la ripresa della storia (e dell’economia) italiana passano attraverso un cambiamento culturale del paese.