Migliorarsi ed invertire rotta sono gli elementi focali per ottenere un beneficio dal proprio stile di vita. Le abitudini sbagliate sono spesso causa non solo di una condotta non ortodossa, nella quale il rimandare è all’ordine del giorno, ma anche di uno status psico fisico deleterio, che conduce a frustrazione, e nei casi più gravi, a vere e proprie crisi di nervi. Una situazione che può portare a conseguenze piuttosto marcate è quella in cui si cerca, impegnandosi, di portare a termine un dovere o di raggiungere i propri obiettivi, ma una causa interna non ne consente l’effettiva realizzazione. La mancanza di forza di volontà – che è comune a molte persone – ad esempio, può rivestire il ruolo di colpevole principale nell’insieme delle tendenze negative.
Per finalizzare i propri tentativi di automiglioramento – con lo scopo di ottenerne nuovi stimoli e uno spirito gioioso e sempre rinnovato – può risultare utile (o necessario) mettere in pratica delle tecniche, che diano un aiuto in questo senso, rendendo il compito meno arduo e probante. Spendere pochi minuti al giorno, dunque, in delle vere e proprie tecniche di automiglioramento, può risultare, anche in tempi brevi, del tutto ottimale e soddisfacente. Provare non costa nulla, specie in virtù dei benefici che la persona ne potrebbe trarre. Anzitutto può risultare utile cominciare dal proprio io: conoscere se stessi permette di sicuro di ascoltare e percepire le proprie esigenze, anche quelle più profonde; dedicarsi, per tanto, a pochi minuti giornalieri di meditazione – tra le tante che è possibile mettere in pratica – è un punto di partenza essenziale: non potrà che rendere l’animo meglio disposto nei confronti della volontà di cambiamento.
Passo successivo è quello di cominciare a cambiare le proprie abitudini. Può sembrare ostico – e probabilmente lo è – ma con un po’ di metodo, costanza e grande voglia di riuscire, nulla è impossibile in questo senso. Molto importante è modificare il proprio stile di vita in modo graduale, senza stra fare, in quanto forzare una pratica come questa, alla lunga, non da risultati tali da poter essere ritenuti soddisfacenti. Passo dopo passo, dunque, verso la meta, imparando a gestire il proprio tempo in maniera ottimale, funzionale alle proprie esigenze e ai propri impegni e doveri.