Gestione del tempo

Gestire il tempo al meglio è essenziale per riuscire a gestire con efficacia la propria vita. Le attività di tutti i giorni, siano esse più o meno importanti, più o meno impegnative e probanti fisicamente e mentalmente, devono essere supportate da una suddivisione temporale ben precisa: scegliere cosa fare prima di cosa, infatti, è utile per non rischiare di perdere troppo tempo, procrastinando, ad esempio, l’applicazione in talune attività o lavori.

La gestione del tempo è essenziale, ad esempio, durante la carriera scolastica. Quante volte lo studente si ritrova a procrastinare lo studio, contando di farlo nei giorni successivi? Rimandando e rimandando l’acquisizione dei contenuti necessari al superamento di interrogazioni o esami, i ragazzi rischiano di trovarsi in prossimità della verifica con una preparazione sommaria o totalmente assente. Stabilire una scaletta o un semplice organigramma, con il quale imporsi determinate fasce orarie dedicate allo studio, può essere la soluzione più efficace ed immediata per non incorrere sempre negli stessi errori. Naturalmente la gestione del tempo, per essere rispettata, deve essere supportata da forte motivazione e forza di volontà.

Una gestione del tempo ottimale è essenziale anche in ambito lavorativo. Rimandare i propri impegni o appuntamenti, così come approcciarsi in maniera svogliata e per un tempo troppo breve ai doveri professionali non consente di portare avanti con serietà il proprio lavoro, così come non garantisce il raggiungimento di risultati di livello. Si sa, la soddisfazione nel lavoro consente di dare motivazione che incide anche in altri aspetti della vita di una persona; ecco perché gestire al meglio i tempi, stilando delle tabelle temporali da rispettare a tutti i costi, è funzionale non solo in un contesto lavorativo, ma in tutti gli ambiti che concernono la persona.

Per non perdere troppo tempo in attività futili – che è comunque, almeno in parte, necessario per distrarsi e prendere delle pause – è opportuno imporsi sempre più obiettivi di quanti realmente necessari. L’effetto è quello di ridurre il tempo gettato al vento perché, si sa, più è il tempo di cui si dispone, più è il tempo sprecato. Impegnarlo in attività accessorie, ma utili, può limitare questa eventualità.